MEDICINA ESTETICA
Otopastica
MEDICINA ESTETICA
Otopastica
A cosa serve l’otoplastica nella chirurgia estetica?
L’otoplastica è un intervento di chirurgia plastica del padiglione auricolare, eseguito con finalità correttive o ricostruttive.
Può essere indicata per rimodellare la forma o la posizione delle orecchie, in presenza di anomalie congenite o acquisite, come le cosiddette orecchie prominenti o “a ventola”.
L’obiettivo dell’intervento è ristabilire una maggiore simmetria e proporzione del padiglione auricolare rispetto ai lineamenti del volto.
Il chirurgo valuta con attenzione la conformazione anatomica, la struttura cartilaginea e l’età del paziente — l’otoplastica, infatti, può essere eseguita sia in età adulta che in età pediatrica, dopo il completamento dello sviluppo auricolare.
Ogni decisione viene presa dopo un’attenta valutazione clinica individuale, nel rispetto delle indicazioni sanitarie e delle normative vigenti.
Le informazioni corrette sull’otoplastica
L’otoplastica è un atto medico di chirurgia plastica ricostruttiva o estetica e deve essere eseguita esclusivamente da specialisti qualificati in strutture autorizzate.
È fondamentale che l’intervento venga pianificato in modo accurato, attraverso una visita preliminare che consenta di comprendere le motivazioni, le aspettative e le eventuali controindicazioni.
Esistono diverse tecniche chirurgiche, che vengono selezionate in base alla forma, alla dimensione e alla posizione del padiglione auricolare.
Come per ogni procedura chirurgica, anche l’otoplastica comporta rischi e possibili complicanze, che vengono spiegati nel colloquio informativo e dettagliati nel consenso scritto.
Presso Etruria Medical Center a Civita Castellana, il percorso è seguito da chirurghi plastici qualificati, che accompagnano la persona nelle varie fasi — dalla valutazione iniziale al controllo post operatorio — nel rispetto dei protocolli di sicurezza e delle linee guida ministeriali.
Come si svolge l’intervento e quali sono i tempi di recupero
L’intervento di otoplastica viene generalmente eseguito in anestesia locale con sedazione, oppure in anestesia generale nei pazienti più giovani.
La durata media è di 60–90 minuti, a seconda della complessità e della tecnica utilizzata.
Dopo l’intervento, è prevista l’applicazione di un bendaggio contenitivo che aiuta a mantenere la nuova forma del padiglione auricolare.
Il chirurgo fornisce indicazioni precise su medicazioni, igiene, sonno e ripresa delle attività quotidiane.
Il periodo di convalescenza varia in base alla risposta individuale.
Il ritorno alla vita quotidiana avviene progressivamente, secondo le tempistiche indicate dal medico durante i controlli di follow-up.